Dopo la Renault Fuego, ho realizzato un’altra auto completamente computerizzata, una Renault Twingo. Erano passati 10 anni dalla prima auto del futuro e questa ultima era avvantaggiata per la grande evoluzione dell’elettronica che aveva fatto passi da gigante, mettendosi a disposizione per tipi come me, definiti: “eccentrici”.
Ho dotato questa autovettura di accorgimenti cosi sofisticati che a volte lo stesso proprietario, il mio amico Mario, aveva bisogno di consulenza tecnica per fruttare al massimo le miriade di apparecchiature installate all’interno come: stampante, masterizzazione DVD e CD, processore 5.1, equalizzatore, crossover digitale, riproduttore di supporti digitale ed analogici, tv con digitale terrestre, navigatore, registratore di video sorveglianza, collegamento a internet anche in viaggio e altro.
Tutto era manovrabile attraverso comandi vocali o touchscreeam. Il primo prototipo č quello presentato da Elaborare e dalla modella del Team Atlantide Francesca nella foto sotto. Nell’arco di un paio di anni l’auto č stata di nuovo rivoluzionata, aggiungendo potenza al design completamente nuovo, tanto di meritare il nome di technology car.
La parte acustica č stata completamente riprogettata: un doppio canale centrale, un subwoofer di grandissima potenza installato all’esterno per risparmiare spazio vitale. La sezione posteriore č stata realizzata con woofer e tweeter in asse, sempre filtrati dal crossover digitale della Tec. L’estetica posteriore con finestrelle di vetro, che davano mostra all’elettroniche era risaltata da una batteria di luci a led, che avevano la possibilitā di variare colore e luminositā, a distanza attraverso un telecomando.
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